OTTOBRE 2019
Quale bacio è più immortale di quello raffigurato da Francesco Hayez nell’omonimo dipinto, forse il più riprodotto di tutto l’Ottocento italiano e una delle immagini simbolo della Pinacoteca di Brera?

Il Bacio, Francesco Hayez, 1859
Taroni ha avuto il grande piacere di collaborare con la storica del tessuto Margherita Rosina e con la Pinacoteca di Brera alla realizzazione della nuova tappa del percorso multisensoriale del museo.
La nostra seta è l’assoluta protagonista della didascalia tessile de “Il bacio”, visibile (e toccabile) dal 30 ottobre presso la sala XXXVIII del museo.
Leggenda vuole che Pablo Picasso, in visita a Brera, si azzardò a toccare la tela per meglio accertarsi che fosse dipinta.
Tale è la resa mimetica della stoffa raffigurata dall’artista per l’abito della sua innamorata: uno splendido raso di seta, tessuto pregiatissimo che dal Trecento giunge via mare dalla Cina e diviene ben presto di moda tra le classi nobiliari per ostentare ricchezza e lusso.

A sinistra il dettaglio del dipinto – A destra il tessuto scelto per la didascalia tessile